Il lunedì è famoso per essere il giorno più temuto della settimana, ma questa foto è un pieno di energia positiva. Non è certo una fotografia da concorso: l’inquadratura è sbilenca, il panorama non è mozzafiato, la luce non è perfetta, ma ciò che la rende speciale è l’emozione che scaturisce guardandola. Il sorriso genuino della gioia di condividere la vista di un proprio caro è contagioso!

In questo tempo estenuante di emergenza sanitaria, solitudine e isolamento sociale sono sulla bocca di tutti; del resto è ormai diffusa la conoscenza della dannosità di queste condizioni per il benessere, la qualità della vita e il declino cognitivo degli anziani.
Se la solitudine è un concetto quasi puramente percettivo, l’isolamento sociale è stato definito come la mancanza di supporto sociale “strutturale” e “funzionale”. Il sostegno sociale strutturale è normalmente valutato dalla dimensione delle proprie reti sociali e dalla frequenza dei contatti all’interno di quella rete. Il supporto sociale funzionale è, invece, un giudizio soggettivo della qualità o del valore percepito del supporto emotivo fornito di chi fa parte della nostra cerchia di socialità.

La teoria dell’impegno sociale e dell’attaccamento di Porges sostiene l’importanza di vedere i volti gli uni degli altri durante la comunicazione. Questo perché il linguaggio del corpo influenza sia l’espressione, che la ricettività dei segnali sociali, riducendo di conseguenza la distanza sociale percepita. La teoria di Porges attribuisce importanza al ruolo dell’interazione faccia a faccia nel mantenere i legami sociali, riducendo così i sentimenti di solitudine e isolamento.

A seguito dell’emergenza sanitaria, la possibilità di contatto diretto con i membri della famiglia è svanita radicalmente creando l’urgente necessità di trovare metodi alternativi per evitare sentimenti di solitudine e abbandono. La videochiamata può essere vista come un sistema di coinvolgimento sociale attivo che riduce la distanza psicologica. Nella casa di riposo di Genova Casa Serena viene data molta attenzione alle videochiamate con i famigliari, esse sono infatti un ottimo strumento per cercare di annullare la distanze e donare un po’ di gioia ai nostri ospiti e ai loro cari.

Dott.ssa Chiara Marrè
(Ergoterapista di Casa Serena)

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